"Fuori s’estende la terra vuota fino all’orizzonte,s’apre il cielo dove corrono le nuvole.Nella forma che il caso e il vento danno alle nuvolel’uomo è già intento a riconoscere figure:un veliero, una mano, un elefante… "[Le Città Invisibili – I. Calvino]
I giorni d’autunno raccontano storie e propongono visioni.
Oro, arancio, giallo, rosso e marrone.
Profumi di terra bagnata e caldarroste.
Il ticchettio della pioggia, lo scricchiolio delle foglie secche.
Sapori di frutti, chissà perché, tutti arancioni.
E il cielo, il cielo tra le nuvole.
L’idea nasce pensando al lento ritmo dell’autunno.
Abbiamo ascoltato in classe “L'autunno” di Antonio Vivaldi,
abbiamo letto poesie, ascoltato racconti,
raccolto foglie e assaggiato frutti.
Così abbiamo scelto la nostra poesia,
l’abbiamo raccontata in un foglio e recitata.
Abbiamo creato la nostra colonna sonora e
questo è il risultato:
GarageBand è il programma che abbiamo utilizzato per realizzare le nostre musiche: un vero e proprio studio di registrazione con una libreria di suoni completa di strumenti! E’ stato divertente imparare, suonare, registrare e creare nuovi brani musicali e ne abbiamo approfittato per imparare timbri musicali, altezza e intensità delle note, per comprendere la differenza tra armonia e melodia e studiare le pause tra un suono e l’altro.