giovedì 8 ottobre 2020

LA STORIA DI JACK O’LANTERN

 COME CI SIAMO DETTI A SCUOLA,

PER LUNEDI': LEGGI ALMENO 3 VOLTE IL RACCONTO 

E SUL QUADERNO RIASSUMI LA STORIA.

(PIU' TARDI TROVERETE LA LEZIONE E I GIOCHINI SUL PIANO CARTESIANO ;-) )



MOLTI MA MOLTI ANNI FA, IN IRLANDA, 

VIVEVA UN UOMO DI NOME JACK. 
ERA UN TIPO MOLTO SCHIVO CHE PASSAVA TUTTO IL TEMPO NELLE TAVERNE DEL SUO PAESINO PER LO PIÙ A BERE. 

ERA UN UOMO MOLTO AVARO, E PER QUESTO AL SUO TAVOLO ERA SEMPRE SOLO, PERCHÉ NON VOLEVA MAI OFFRIRE DA BERE A NESSUNO. 

PER LO STESSO MOTIVO, DA ANNI RIFIUTAVA OGNI INVITO PER PAURA CHE POI AVREBBE DOVUTO RICAMBIARE.


QUANDO, ORMAI VECCHIO, ARRIVÒ IL MOMENTO DI MORIRE, JACK ERA ANCORA SOLO. IN TUTTA LA SUA VITA NON AVEVA MAI AVUTO UN AMICO. ANCHE AL SUO FUNERALE NON ANDÒ NESSUNO, OLTRE AL PRETE E AL BECCHINO. 

COSÌ JACK FU SEPOLTO E LA SUA ANIMA SALÌ AL CIELO. 

SI PRESENTÒ ALLA PORTA DEL PARADISO E CHIESE DI POTER ENTRARE. 
SAN PIETRO, PERÒ, LO CACCIÒ VIA A CAUSA DELLA SUA AVARIZIA, E GLI CONSIGLIÒ DI PROVARE ALLA PORTA DELL’INFERNO.

COSÌ JACK SI PRESENTÒ DAL DIAVOLO, CHIEDENDO ALMENO LÌ DI ESSER LASCIATO ENTRARE. 
ANCHE IL DIAVOLO, PERÒ, NON LO VOLEVA E ANZI LO CACCIÒ VIA IN MALO MODO, TIRANDOGLI DIETRO TIZZONI ARDENTI. 
A CAUSA DEL BUIO CHE LO CIRCONDAVA IN QUEL LUOGO, FUORI SIA DA INFERNO CHE PARADISO, JACK FU COSTRETTO A RACCOGLIERE UNO DI QUESTI TIZZONI E A INFILARLO IN UNA ZUCCA CHE TROVÒ SUL SUO CAMMINO, PER FARSI LUCE.

IN QUESTO MODO RITORNÒ SULLA TERRA, VISTO CHE NESSUNO LO VOLEVA. 
E DA ALLORA VAGA DI CASA IN CASA, DI NOTTE, CON LA SUA LANTERNA SEMPRE ACCESA, CERCANDO OSPITALITÀ. 
COSÌ, SE IN UNA NOTTE MOLTO BUIA DOVESTE VEDERE UNA PICCOLA LUCE ARRIVARE DA LONTANO, STATE MOLTO ATTENTI: SI POTREBBE TRATTARE DELL’ANIMA PERDUTA DI JACK O’ LANTERN!








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